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Più libri più liberi 2024: una fiera che racconta il mondo attraverso i libri

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Roma, 8 dicembre 2024 – Anche quest’anno, Più libri più liberi si è confermata un punto di riferimento per la cultura e la letteratura, animando il Roma Convention Center – La Nuvola dal 4 all’8 dicembre. Con un programma vasto e diversificato, la fiera non ha solo celebrato la piccola e media editoria, ma ha esplorato con profondità temi contemporanei, storici e sociali, aprendo spazi di riflessione e confronto per un pubblico sempre più eterogeneo.

Esplorare il passato e il presente attraverso le parole Tra gli appuntamenti più significativi, l’incontro Sparta di Laura Pepe ha offerto un viaggio nella storia della città greca in un dialogo con Ilaria Gaspari, mentre Di battaglie, coraggio e viltà ha portato Alessandro Barbero a discutere delle Racconti di Sebastopoli di Lev Tolstoj, illuminando le radici del coraggio umano nei conflitti.

Anche il presente ha avuto il suo spazio, con Gianluca Falanga che ha svelato le ombre del passato in Gli uomini di Himmler, un’analisi sull’uso di ex nazisti da parte dei servizi segreti tedeschi nel dopoguerra. Il giornalista Fulvio Scaglione ha invece esplorato le contraddizioni della figura politica di Volodymyr Zelens’kyj nel suo libro Zelens’kyj. L’uomo e la maschera.

Temi sociali e riflessioni sull’identità Le sfide del nostro tempo sono state affrontate con passione e intelligenza. In Neurodivergente, Eleonora Marocchini e Maura Gancitano hanno approfondito il tema della neurodiversità, proponendo nuove prospettive sull’unicità dei cervelli umani. La discussione La misura delle donne ha visto protagoniste Maria Grazia Chiuri, Teresa Ciabatti e Maura Gancitano, unendo moda e scrittura per affrontare la rappresentazione del femminile.

L’incontro La scuola ha ancora bisogno di voti? ha acceso il dibattito sulla valutazione nell’educazione, mentre Le tecniche della nonviolenza, con Goffredo Fofi e Nichi Vendola, ha ricordato il valore delle strategie pacifiste in un mondo dominato dai conflitti.

Tra arte, filosofia e spiritualità La varietà di temi ha caratterizzato ogni giornata della fiera. L’incontro Il desiderio di Dio. Chi non vorrebbe che esistesse? con David Baddiel ha affrontato con ironia e profondità il tema della fede. La spiritualità è stata centrale anche nell’evento Pura essenza, in cui Amara e Simone Cristicchi hanno unito poesia e musica per raccontare il loro rapporto con l’arte e l’esistenza.

Anche il silenzio ha trovato una voce: Jérôme Sueur, in Storia naturale del silenzio, ha esplorato i significati ecologici e evolutivi del silenzio, svelando quanto esso possa raccontare della vita sulla Terra.

Libri come mappe del mondo La fiera ha ribadito il ruolo del libro come strumento per orientarsi nelle complessità del nostro tempo. Alex Corlazzoli ha condiviso la sua esperienza tra i monaci in Diario da un monastero, mentre Francesca Camilla d’Amico ha presentato Altritudini, un viaggio attraverso i paesaggi e le storie dell’Appennino.

Tra gli altri incontri, Raccontare la complessità di una guerra ha visto Lucia Goracci e Fabio Tonacci confrontarsi sulle sfide del reportage in territori di conflitto, mentre Università generativa di Andrea Prencipe ha offerto una riflessione sull’evoluzione del pensiero accademico.

Una chiusura che celebra l’eredità culturale L’evento di chiusura della fiera sarà dedicato a Michela Murgia, con interventi di Marcello Fois, Paola Gallo e Marinella Perroni, che ripercorreranno il lascito dell’autrice. Questo momento sarà accompagnato dalla lettura di un testo inedito, un omaggio alla scrittrice sarda che ha lasciato un segno indelebile nella letteratura italiana.

Più libri più liberi: un’esperienza da vivere Con il sostegno di partner istituzionali e culturali, la fiera ha dimostrato ancora una volta il potere dei libri di unire, educare e ispirare. Grazie a un’app dedicata e a un ricco programma di eventi, ogni visitatore ha potuto costruire il proprio percorso all’interno di questa straordinaria manifestazione, confermandone il ruolo centrale nel panorama culturale italiano.

Resta aggiornato Il programma completo e gli eventi on-demand sono disponibili sul sito ufficiale (www.plpl.it), mentre l’app dedicata consente di esplorare le novità e pianificare le visite. Seguendo l’hashtag #piulibr