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Artisti contro il degrado: nel XII Municipio verranno abbellite Coromoto, Scotti, S. Giovanni di Dio e Quaroni. Alongi: “Soddisfatto per conclusione iter, adesso nuovi spazi per espressione creatività”

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L’arte come strumento per contrastare il degrado urbano e restituire bellezza ai quartieri romani. Questo è il cuore dell’iniziativa che, dopo anni di attese e rinvii, sta finalmente per prendere forma in tutta la città e anche nel XII Municipio di Roma. Le aree di Piazza Scotti, Nostra Signora di Coromoto, San Giovanni di Dio e Largo Quaroni saranno le protagoniste di un progetto che vede coinvolti pittori, scultori e disegnatori pronti a trasformare questi spazi pubblici in gallerie d’arte a cielo aperto.

Soddisfatto il Consigliere del XII Municipio Alessandro Alongi: “Sono molto soddisfatto per la conclusione di un lungo iter amministrativo che risale al 2018. Nel nostro municipio, le aree individuate saranno Largo Nostra Signora di Coromoto (Colli Portuensi), con 3 postazioni dedicate agli artisti, Piazza Scotti con 2 postazioni, 1 a S. Giovanni di Dio e 4 a Largo Quaroni. Questo progetto rappresenta un’importante occasione per valorizzare e abbellire il nostro territorio attraverso l’arte, offrendo ai cittadini nuovi spazi di espressione e creatività.”

La lunga storia di questa iniziativa ha inizio nel maggio del 2017, quando il Consiglio comunale di Roma approvò un regolamento per lo svolgimento di attività artistiche su aree pubbliche. L’obiettivo era quello di permettere agli artisti di esprimere la propria creatività in luoghi simbolici della città, contribuendo al tempo stesso alla valorizzazione culturale e alla rigenerazione urbana. Il regolamento prevedeva una selezione pubblica per assegnare le postazioni, basata su criteri di merito, esperienza e titoli accademici, con l’intento di garantire la massima qualità artistica.

Nonostante l’entusiasmo iniziale, il percorso verso la realizzazione del progetto si è rivelato irto di ostacoli. Dopo l’approvazione della delibera nel maggio 2017, la Giunta capitolina individuò le aree da destinare agli artisti, e nel luglio del 2018 gli uffici comunali pubblicarono il bando per selezionare i soggetti idonei. La procedura di selezione, però, si complicò con l’arrivo di ricorsi e contestazioni.

Nel febbraio 2019 vennero infatti approvati gli elenchi degli artisti ammessi ed esclusi, e a maggio dello stesso anno presero il via le prove pratiche per la formazione della graduatoria, esito che però fu impugnato al TAR da parte di un artista escluso. Nonostante il Tribunale desse torto al ricorrente, questi si appellò al Consiglio di Stato, che nel marzo di quest’anno ha accolto il ricorso, annullando in parte la graduatoria comunale.

E così, lo scorso mese di luglio, si è giunti ad una nuova graduatoria e alla convocazione degli artisti per la scelta delle postazioni, cosa avvenuta ad inizio di agosto. “Il XII Municipio è pronto ad accogliere le nuove opere che daranno un volto nuovo ai suoi quartieriha ripreso Alongi, che ha continuato:Auspico che i cittadini possano presto godere delle nuove installazioni artistiche, capaci di arricchire il tessuto urbano con colori, forme e idee innovative”.