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Giubileo: Aperta alla Misericordia Anche la Terza Porta Santa

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Il servizio di accoglienza e vigilanza affidato ai membri dell’Associazione San Pietro e Paolo ex Guardia Palatina

di Antonello Cavallotto

Alla presenza del Cardinale Vicario di Roma Baldassarre Reina, del delegato papale Rino Fisichella e del sindaco di Roma Roberto Gualtieri, è stata aperta la Terza Porta Santa del Giubileo, un evento che segna l’inizio ufficiale del Giubileo nelle diocesi di tutto il mondo. Alla cerimonia hanno partecipato oltre 2.000 fedeli.

Nel corso dell’omelia, il Cardinale Reina ha sottolineato il significato di questo momento di grande importanza, riflettendo sulla parabola del Padre misericordioso. Ha lanciato un messaggio di compassione rivolto soprattutto a chi si sente lontano, emarginato, o a chi vive nel dolore, nella solitudine, nella povertà o nel fallimento. “Oggi, mentre attraversiamo questa Porta, che sono le braccia del Padre”, ha dichiarato il Cardinale, “il nostro pensiero va a chi si sente lontano e a chi, come il figlio maggiore della parabola, porta nel cuore l’amarezza e non si sente più amato”.

In un mondo lacerato da guerre, discordie e disuguaglianze, ha concluso, dobbiamo tendere le braccia a tutti, riflettendo l’amore di Dio.

La cerimonia è stata presidiata dai membri dell’Associazione San Pietro e Paolo ex Guardia Palatina, che hanno garantito l’accoglienza, la vigilanza e l’assistenza durante l’evento. Fondata nel 1971 da Papa Paolo VI, l’Associazione custodisce gli ideali della storica Guardia Palatina d’Onore di Sua Santità e continua a svolgere un ruolo fondamentale nell’assistenza e vigilanza durante eventi religiosi di grande rilevanza.