Generale

I volti della povertà in carcere: un viaggio tra umanità e speranza nelle storie di San Vittore

Condividi

Giovedì 28 novembre 2024 alle ore 18:00, nella Sala degli Parlamentari – Biblioteca del Senato “Giovanni Spadolini” di Palazzo Minerva a Roma, la casa editrice Edizioni Dehoniane Bologna e la Società San Vincenzo De Paoli – Consiglio Centrale di Roma, presentano il volume dal titolo “I VOLTI DELLA POVERTÀ IN CARCERE”, scritto da Rossana Ruggiero e Matteo Pernaselci.

All’evento di presentazione del Volume saranno presenti Carlo Nordio, Ministro della Giustizia, Juan Manuel Buergo Gomez Presidente Int.le Società di San Vincenzo de Paoli per i Saluti Istituzionali.

Interverranno Riccardo Turrini Vita Garante nazionale dei detenuti Francesco Bonini Rettore Università LUMSA Don Dario Acquaroli Direttore Comunità don Lorenzo Milani – Sorisole (BG) Francesca Danese Portavoce Lazio – Forum Terzo settore Moderati da Andrea Monda Direttore de L’Osservatore Romano. Rassegnerà le conclusioni Giacinto Siciliano Provveditore Regione Lazio, già Direttore del Carcere di “San Vittore” (MI), con gli autori Matteo Pernaselci e Rossana Ruggiero.

Nell’ambito dell’evento è prevista anche la mostra fotografica nel suggestivo Chiostro di Santa Maria Sopra Minerva.

Il Progetto ha visto la collaborazione della Casa Circondariale “F. Di Cataldo” – Carcere di San Vittore di Milano, de L’Osservatore Romano, de L’Osservatore di Strada e della Società San Vincenzo de Paoli – Consiglio Centrale di Roma, nelle persone di Giacinto Siciliano, Andrea Monda, Piero di Domenicantonio, Giuliano Crepaldi, nell’ambito di una nuova collana che verrà  inaugurata dal volume dal titolo “PROSSIMITA”.

Esso nasce dall’idea di poter dar voce a chi non ha voce in carcere con “i volti rivolti” alle povertà difficili da immaginare fuori dalle sbarre, sul sentiero degli invisibili tracciato da Papa Francesco.

Un lavoro di oltre un anno di raccolta di materiale fotografico e interviste per mettere in luce l’umanità spesso dimenticata, la povertà nelle varie  sfaccettature emersa dai racconti dei detenuti e del personale operante in carcere e la “speranza”, che si può costruire nonostante “le sbarre” in un’ultima storia che narra di un detenuto accolto nella Comunità Don Lorenzo Milani di Sorisole (BG) con una pena alternativa al carcere.

Andare dietro le sbarre: vi si trova una povertà umana e sociale che difficilmente riusciamo a digerire, ma essa è l’altro lato della nostra società.
In questo volume, le voci di uomini e donne che vivono l’esperienza del carcere di San Vittore come condannati o come operatori si riflettono nelle fotografie in bianco e nero che ne ripresentano l’ambiente, nei suoi diversi volti oggetti e luoghi. Le immagini sono accompagnate dai testi di Rossana Ruggiero, dalla prefazione del Cardinale Matteo M. Zuppi e da una postfazione conclusiva di Filippo Giordanoprofessore di economia aziendale della Lumsa Università e studioso del carcere.

La luce delle fotografie, magistralmente catturata da Matteo Pernaselci, apre uno squarcio di speranza nel buio di tanti vissuti.

«La condanna peggiore è il nonsenso. Il carcere non è l’altro mondo in terra, il luogo dove vogliamo mandare la parte cattiva del nostro mondo, non può essere l’inferno ma, semmai, sempre il purgatorio. Il contrario dell’inferno non è il limbo, attesa senza speranza e quindi inutile indugio»: queste le parole del Card. Matteo M. Zuppi nelle pagine di presentazione del volume.

Qualche nota sugli autori:


MATTEO PERNASELCI nato a Roma nel 2001 consegue la maturità classica e si dedica alla street photography: le strade di Roma e i poveri diventano le storie che racconta attraverso le immagini. Le sue fotografie sono state pubblicate su L’Osservatore Romano, Vatican News, Avvenire, Famiglia Cristiana, Sky Sport, il Corriere dello Sport.


ROSSANA RUGGIERO nata a Bitonto nel 1977 è componente del Consiglio Centrale di Roma della Società San Vincenzo de Paoli e scrive per le testate vaticane e per la rivista vincenziana “Conferenze di Ozanam”. Giurista e bioeticista nell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, è autrice del volume “Il Bambino Gesù un Unicum nel panorama della sanità. La natura giuridica dell’Ospedale” (LEV,2019”)”.