Notizie vaticane. Papa Francesco in Belgio: Un Monito Contro la Pornografia, l’Aborto e un Appello alla Forza del Femminile
di Antonello Cavallotto
Durante il suo viaggio in Belgio, Papa Francesco ha lanciato un accorato appello su temi di grande importanza morale e sociale. Al suo rientro, il Santo Padre ha messo in guardia i giovani contro la pornografia online, descrivendola come una “trappola del demonio” ideata per corrompere le menti e attirare le anime. Ha evidenziato come questo fenomeno rappresenti una minaccia reale alla purezza e alla dignità umana, specialmente in una società sempre più digitalizzata.
Nel suo discorso, il Papa ha anche riaffermato il ruolo cruciale delle donne nella Chiesa, dichiarando esplicitamente che il femminile è superiore all'uomo in termini di carisma e forza spirituale. Questa riflessione sottolinea il contributo essenziale che le donne offrono alla comunità ecclesiale, richiamando al rispetto e alla valorizzazione del loro ruolo. In controtendenza rispetto alle aspettative di chi auspicava un'apertura al sacerdozio femminile, il Papa ha ribadito invece una visione complementare del femminile. Questa posizione contrasta con le pressioni “arcobaleno”, particolarmente forti nelle Chiese del Nord Europa, in paesi come il Benelux e la Germania.
Infine, Papa Francesco ha affrontato con fermezza il tema dell’aborto, uno degli argomenti più delicati e divisivi del nostro tempo. Ha definito i medici che lo praticano “sicari”, condannando ogni forma di interruzione della vita e ribadendo la sacralità della vita stessa, dal concepimento fino alla morte naturale.
La stampa “progressista”, solitamente simpatizzante nei confronti del Papa su temi come l'immigrazione e la pace, questa volta ha scelto il silenzio. Forse colta in contropiede dalle parole del Pontefice, o semplicemente perché non ha potuto ignorare il dramma di chi, senza colpa, non ha avuto il diritto di nascere.
Con la sua consueta franchezza e fermezza, Papa Francesco ha ribadito la necessità di difendere i valori cristiani in un mondo che sembra allontanarsi sempre più dalla spiritualità e dalla verità